Mi piace collaborare non competere con Serena Mabilia e Federico Fusetti

Mi piace collaborare non competere con Serena Mabilia e Federico Fusetti

Mi piace collaborare non competere

Mi piace collaborare non competere è un verso rubato da Por Osmar, una poesia di A. Jodorowsky, che sintetizza perfettamente questa bella chiacchierata con la quale diamo inizio alla seconda stagione di Via della Stamperia.

Serena Mabilia è un’illustratrice, Federico Fusetti un incisore ed insieme hanno fondato Ramatostudio un laboratorio di idee e, allo stesso tempo, un progetto artistico.

In questo episodio parliamo dei loro percorsi individuali e di come sono arrivati a sviluppare un progetto comune, confrontandoci insieme sui temi della progettualità e della collaborazione.

Buon ascolto!

 

Serena e Federico al Giardino Jacquard

Chi sono Serena e Federico?

Serena Mabilia, nata nel 1994, è un’illustratrice di Vicenza. La Scuola Internazionale di Sàrmede, l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’ISIA di Urbino sono i luoghi della sua formazione. Alcuni suoi lavori sono stati selezionati e hanno ricevuto premi in concorsi nazionali e internazionali. Il suo universo visivo racconta spesso la poesia della quotidianità e l’intimità di una storia nascosta, oppure la bizzarria di un ricordo, di un sogno, di un pensiero al vento.

Federico Fusetti nasce nel 1994 a Vicenza. Dopo gli studi presso il Liceo Artistico di Vicenza nel 2013 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia conseguendo il Diploma accademico di I livello in “Grafica d’Arte” nel 2017. Dallo stesso anno segue i corsi del Biennio specialistico in “Edizioni e illustrazione per la Grafica d’Arte” all’Accademia di Belle Arti di Urbino, diplomandosi nel maggio 2020. Ha partecipato a corsi base e avanzati presso la Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sàrmede, con Giovanni Manna e Linda Wolfsgruber e seguito diversi workshop relativi alle tecniche di incisione, all’impiego del bulino e al linocut.

Ramatostudio

Ramato è uno studio, un laboratorio di idee e un progetto artistico.
Un’illustratrice e un artista grafico si accostano per disegnare, incidere, stampare, rilegare e progettare singolarmente, in coppia oppure insieme ad altre realtà.

Si ramifica in contaminazioni ed esperienze creative.
È innanzitutto un luogo mentale prima che fisico, diventato poi spazio per workshop, eventi ed esposizioni.

Herbarium – Quaderni di Botanica
È un progetto sviluppato coniugando la stampa digitale e la stampa d’arte in un prodotto editoriale che si pone come stimolo multiforme aperto sul mondo vegetale.
Ciascuno ha ricercato un proprio approfondimento visivo sul tema: Serena si è ispirata alla botanica floreale in un compendio ornato da lunghi gambi e flessuosi petali, mentre Federico ha esplorato le varietà vegetali che colonizzano gli ambienti sottomarini come alghe e coralli. Entrambi hanno offerto una libera interpretazione della stilizzazione medievale, raccolta negli erbari con favolistiche miniature e chimere geometriche, confluita in due quaderni distinti.
Ogni quaderno è stato realizzato integralmente a mano dal taglio, alla cordonatura, fino alla rilegatura a fascicolo unico. La terza di copertina riporta una breve descrizione scritta in bella copia da Serena, impreziosendo la stampa digitale degli esterni con quattro timbri in linoleum relativi ad ogni grafica, disegnati rispettivamente dai due illustratori, incisi e stampati da Federico.
Herbarium 2020
ps. su Instagram tutte le fasi di progettazione, stampa e presentazione dei quaderni sono raccolti con l’hashtag #herbarium_quadernidibotanica
Holly Jolly  / Christmas cards 

Holly Jolly è un biglietto natalizio che si fa espressione della vivacità e della gioia di questo unico e caratteristico momento dell’anno. I suoi cromatismi giocano con le tonalità calde e rosate delle bacche trasposte con ritmi dinamici. Il tono freddo della carta e della stampa sottostante rafforzano questa dicotomia.

Per saperne di più: RAMATO CHRISTMAS CARDS Holly Jolly

Ho rubato un giardino – Jacquard Garden

Itinerario letterario e creativo | Mostra collettiva d’arte contemporanea

Il Giardino Jacquard, o giardino del Lanificio Rossi, di cui parliamo in questa puntata è un giardino all’inglese tardoromantico situato nel centro storico di Schio (Vicenza), proprio di fronte alla sede storica del lanificio e realizzato tra il 1859 e il 1878, su commissione dell’industriale Alessandro Rossi, dall’architetto vicentino Antonio Caregaro Negrin.
Fu intitolato in onore del francese Joseph-Marie Jacquard, inventore dell‘omonimo telaio automatico. Il giardino era aperto agli operai dell’opificio. Il complesso accoglie una serra, un teatro e una grotta annessa al belvedere. L’intero complesso era stato concepito come spazio riservato agli operai della fabbrica.
Dopo anni di abbandono il Giardino Jacquard ha subito un importante restauro che ne ha coinvolto varie porzioni a partire dal 2015. L’apertura al pubblico è avvenuta nella primavera del 2019 svelando uno spazio unico caratterizzato da rare specie botaniche e un’architettura suggestiva.

Dove trovare Serena e Federico?

Instagram

Behance

Facebook

Chi è DisGrafica?

Coordinatrice del progetto DisGrafica è Marinella Caslini. Classe 1986, Marinella è diplomata in pittura presso l’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna di Siena e specializzata come stampatore e incisore presso la prestigiosa Scuola Internazionale per la Grafica d’Arte Il Bisonte di Firenze.

Numerose attività di formazione e professionali le hanno permesso d’incontrare maestri e tecniche da molte parti del mondo, sperimentando la strumentazione tradizionale e quella più all’avanguardia. Lungo un percorso di continua scoperta, di aggiornamento e invenzione, ha imparato come la più grande ricchezza sia costituita da una rete di creativi, professionisti e innovatori che sappiano contribuire con entusiasmo e passione a un progetto. La stessa rete che oggi è in grado di proporre per le creazioni di DisGrafica.

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