FUGHE di Cristina Pasqua / Pièdimosca Edizioni

FUGHE di Cristina Pasqua / Pièdimosca Edizioni

«Stai male?», chiese il Romito.

«Male? Come staresti tu?»
«Ci serve sole», gli fece eco il Greppio.
«Parli bene. Si torna nell’entroterra. Tutti insieme. Uniti. Dobbiamo restare nascosti. Di che sole parli? A Timpari
il sole non batte.»
«Un passaggio a casa. Tra quattro giorni è Natale», azzardò Inghieri. Non seguì risposta.

Il 21 maggio 2023 è stato ufficialmente presentato al Salone del Libro di Torino FUGHE di Cristina Pasqua edito da pièdimosca, del quale ho curato illustrazione e grafica di copertina.

Per i più curiosi linko qui sotto un mini video della realizzazione del disegno di copertina

FUGHE

Difficile trovare vie di fuga per le anime perse che popolano i racconti di Cristina Pasqua; uomini e donne che si inerpicano controcorrente, abitano stanze vischiose, dalle serrande abbassate, perforate da spifferi, con muri scarabocchiati di un’umidità muffita che è tanto reale quanto correlativo oggettivo della loro fatica. Si annusano con sospetto come animali di specie diverse in cerca delle stesse prede, si riconoscono tra odore di dopobarba dozzinale e sudore. E fuggire può voler dire a volte andarsene davvero, definitivamente, per sempre: anzi forse
a qualcuno è già successo e non se ne è nemmeno del tutto accorto.

Ventitré racconti scritti in momenti diversi, lontani tra loro nel tempo della stesura, ma stretti dall’uso di un linguaggio necessario, asciutto, fatto di reazioni impreviste tra le parole, che si rincorrono affilate e impietose, o sfregano tra loro come carta vetrata, o esplodono con un colpo secco.

Ventitré racconti che lasciano la sensazione di avere sbirciato di soppiatto attraverso una porta accostata che avrebbe dovuto rimanere chiusa, di essere entrati senza permesso dentro esistenze sghembe che avanzano alla rinfusa. E quando la porta in cui, clandestini, ci siamo intrufolati si chiude con uno scatto, si resta con la sensazione di aver afferrato al volo brandelli di vita impossibili da ricucire insieme, e che continuano però a pulsare ben oltre l’ultima pagina del libro.

Marina Chiarioni

ACQUISTA FUGHE di Cristina Pasqua

OSSA una narrativa non di genere

Non troverete un tema o un genere che lega i suoi titoli, ma una struttura comune, uno scheletro che la sostiene: lo stile. Per questo si chiama OSSA ed io, che come ormai sapete sono terra terra, non mi sono avventurata troppo lontano lanciandomi a bomba sui manuali di anatomia.

Collana OSSA di pièdimosca edizioni Edizioni

Alla fine delle ossa è rimasta solo la spina dorsale all’interno dei libri, mentre in copertina si sono stabiliti animali in carne e ossa, appunto.

Lasceremo che sia il lettore a rintracciarli anche fra le pagine…

CHE COS’È PIÈDIMOSCA?

“Siamo il passo dell’esserino fastidioso che posandosi lascia sul foglio il segno che dà il ritmo. Il piede di mosca è un antico segno tipografico che marca la divisione di un testo in capitoli, capoversi o paragrafi, e scandendo pause e interruzioni indica andatura e tempo del testo. Con questo nome prende forma, nel 2019, il nostro progetto editoriale, che si propone di cercare e scoprire voci forti e tinte nuove, idee dal ritmo incisivo e dallo stile personale.

Il piede di mosca è segno nascosto, che mostra solo il suo effetto; gli somiglia il nostro mestiere in background: uno scavare invisibile per far emergere voci e storie dall’asfalto, dalla terra, dalle tane dei conigli, dai buchi negli alberi, dal metallo arrugginito.”

www.piedimoscaedizioni.com

Chi è DisGrafica?

Coordinatrice del progetto DisGrafica è Marinella Caslini. Classe 1986, Marinella è diplomata in pittura presso l’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna di Siena e specializzata come stampatore e incisore presso la prestigiosa Scuola Internazionale per la Grafica d’Arte Il Bisonte di Firenze.

Numerose attività di formazione e professionali le hanno permesso d’incontrare maestri e tecniche da molte parti del mondo, sperimentando la strumentazione tradizionale e quella più all’avanguardia. Lungo un percorso di continua scoperta, di aggiornamento e invenzione, ha imparato come la più grande ricchezza sia costituita da una rete di creativi, professionisti e innovatori che sappiano contribuire con entusiasmo e passione a un progetto. La stessa rete che oggi è in grado di proporre per le creazioni di DisGrafica.

Seguimi su:
Facebook ☛ https://bit.ly/2TS6S7g
Instagram ☛ https://bit.ly/2uoEJWd
YouTube ☛ https://bit.ly/2UwxOoS